Il loro coro è compatto: faremo buona guardia. Sul discorso delle molestie olfattive che stanno mettendo a dura prova la pazienza di alcuni cittadini Castellanza, Olgiate Olona e Marnate hanno le idee chiare.
E lo dicono lo stesso giorno, il 30 maggio, in cui hanno preso il via i lavori della Conferenza dei servizi per esaminare le richieste dell’azienda Perstorp a cui era stata rivolta l’attenzione per le presunte responsabilità di tali miasmi.
“L’azienda – dicono i tre comuni in una nota congiunt – ha dichiarato di essersi uniformata al limite di scarico delle aldeidi consentito a seguito delle pronunce giudiziarie, ultima quella del Consiglio di Stato, e ha chiesto di poter ottenere una deroga per il periodo necessario all’esecuzione dei lavori di adeguamento degli impianti volto alla definitiva soluzione di rispetto dell’autorizzazione provinciale”. Le tre municipalità hanno ribadito di voler vedere rispettati i parametri imposti dalla sentenza del Consiglio di Stato. E hanno afidato ai tecnici la valutazione di “modalità e tempistiche di adeguamento definitivo degli impianti”.
E’ emerso in particolare che, fino alle risultanze terminali dei lavori della Conferenza dei servizi, l’azienda dovrà uniformarsi ai limiti di scarico imposti dall’autorità giudiziaria.
“Riteniamo – hanno detto i tre comuni nella parte finale della nota – che la durata del procedimento amministrativo che si concluderà dopo che saranno stati acquisiti i documenti oggi richiesti , in presenza della garanzia del rispetto dei parametri, in attesa del definitivo adeguamento, sia un’occasione per verificare nelle prossime setitmane la presenza o meno di odori e comprendere quindi se vi sia un’unica causa del fenomeno odorifero oppure no”.